RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Non ridete. I segnali da come potete constatare sono due: svolgeranno ognuna delle funzioni specifiche? La vicenda dei due segnali di divieto di accesso, posti nei pressi delle scuole elementari, ha scatenato l'interesse e, al tempo stesso, un acceso dibattito di tanti utenti che hanno speso molte parole su Internet.
Le domande che si sono poste sono tante e varie:Sono passati alcuni giorni dalla tempesta mediatica suscitata dalla sperimentazione del nuovo mercato che coinvolge via Roma da un solo lato, che ha, di conseguenza, istituito l’isola pedonale.
– “Vale quello senza ruggine”;
– “Divieto sia sulla strada che fiancheggia le scuole sia sul tratto principale?”;
– “Meglio un cartello in meno e una buca tappata in più”;
– “Prima hanno messo il più piccolo poi si sono accorti che nessuno se lo filava è l’hanno messo più grande”;
– “Roba da inviare a ''Paperissima' ”;
– “Siamo a Vetralla c’è poco da capire”;
Tante le questioni evidenziate dai cittadini, ma nessuno dell’Amministrazione si preoccupa di rispondere.
Gennaro Giardino
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