Vetralla, spese pazze: replica dell’assessore Biancucci

L'assessore al Bilancio del Comune di Vetralla, Francesco Biancucci, ha risposto al comunicato stampa apparso in questi giorni su alcune testate riguardanti le spese pazze del comune di Vetralla

"Rivendico con orgoglio – chiarisce l'assessore – che il bilancio del comune di Vetralla è un bilancio sano moralmente ed amministrativamente. In merito alle notizie di stampa riguardanti le spese pazze del comune di Vetralla si precisa quanto segue:doverosa premessa , se c'è una cosa preziosa che ho capito è che per insegnare, nel nostro caso comunicare, qualcosa a qualcuno è una grande responsabilità, perchè si ha l'obbligo morale ed etico di essere chiari nel linguaggio altrimenti si corre il rischio di essere maleinterpretati".

Spese folli sul sito soldi pubblici.it comune di Vetralla si legge "PUBBLICAZIONI; RIVISTE; GIORNALI 17mila euro": la voce è fuorviante perchè non spendiamo un centesimo per quella voce, ma li impieghiamo quale contributo per i libri scolastici alle famiglie.

LOCAZIONI 34mila euro per centro anziani cura, Avis guardia medica, scuole (trasferimento segreteria e classi quando c'era l'emergenza classi) considerate spese pazze.

ASSISTENZA INFORMATICA: 65 mila euro sono servizi hardware e software assistenza componentistica assistenza tecnica e normativa e formazione 2014 si è provveduto a sostituire l’unico server centrale con 2 server per i nuovi programmi (web e servizi ai cittadini) ,ancora 60mila euro

IMPIANTI SPORTIVI: non si spendono questi soldi, sono le parcelle degli studi associati che hanno redatto il progetto, sono le imprese, e sono gli oneri su progettazione.

SPESE TELEFONICHE: 105 mila euro anche quì le fatture emesse da Telecom nel 2104 sono di 84.450 nel precedente anno 2013 erano 98.300 abbiamo tagliato 48 linee telefoniche e continueremo a tagliare;

GIUNTA: 100mila euro è l'indennità minima spettante ai cittadini che ricoprono cariche pubbliche in funzione del ruolo svolto e quindi delle responsabilità che con quel ruolo si vanno ad assumere ed è disciplinata dalla legge dello Stato;

ALTRE SPESE PER SERVIZI: 1200mila euro Vetralla servizi (tributi-verde pubblico-ambiente-patrimonio-vigilanza-cimitero-urbanistica-ludoteca) canile comunale, cooperative sociali;

Per ultimo RIMBORSO ANTICIPAZIONE DI CASSA: 4 milioni qui io non commento visto che l'anticipazione di cassa è tutto tranne che una spesa semmai sono gli interessi che paghiamo ad esserlo sui soldi che noi anticipiamo per la regione".

In merito a queste considerazioni, Gennaro Giardino, il fondatore dell'ormai celebre gruppo Facebook Striscia Vetralla, divenuto un punto di riferimento per molti cittadini, ha avuto uno scambio di vedute sul social networkcon l'assessore.

"Ma tra tutte queste spese – sostiene Giardino – abbiamo ancora chi a Vetralla vive dove su un unica struttura gli sono state assegnate tre nomi di vie diverse e l'amministrazione più volte sollecitata da me ancora a tutt'oggi nulla sta facendo per eliminare questo disservizio. A noi residenti ci reca non pochi disagi e sembrerebbe che chi d'interesse poco interessa dei disagi causati ai cittadini. Non capisco come si possa ancora oggi dopo circa 15 anni dire stiamo provvedendo, mi sembra tanto una presa per i fondelli per chi paga le tasse Come ho più volte detto anche a mezzo stampa mi piacerebbe sapere che criterio usa l'ufficio anagrafe nell'assegnazione di una residenza ad un cittadino visto che a noi sono stati assegnati nomi di via che si trovano da tutta altra parte".

"Sto pensando seriamente – rivela Giardino – di riunire i residenti per presentare un esposto in procura per chiedere i danni per un disservizio dato dall'amministrazione, i problemi che ci sono tra amministrazione e costruttori non è giusto che a pagarli siano i cittadini. Ho più volte parlato con vari amministratori di questa problematica ma ho solo ricevuto promesse e tante chiacchiere penso sia il caso risolvere la problematica con altre vie di sicuro più efficaci".

Biancucci ha replicato: "Il problema da te citato esiste ed è vero sulle vie comunali c'è molta confusione, non su tutte naturalmente è per questo è in atto il nuovo censimento di tutte le vie per quanto ne hanno cominciato dalle frazioni e presto sistemeranno vetralla cura e tre croci".

"Qui si parla di un problema – risponde Giardino – che va avanti da più di 15 anni e penso che se si va per le vie legali qualcuno dovrà risarcire ai cittadini il disservizio dato. Io ho più volte anche per iscritto segnalato e non penso che per una cosa così semplice un cittadino debba aspettare tutti questi anni. Se io pago una tassa comunale dopo la scadenza mi arriva l'avviso di mora se un amministrazione non da un servizio dovuto ai cittadini cosa facciamo?"

"Io credo – ribatte l'assessore – che sia giunto il momento di risolverlo e chiedere scusa per il troppo tempo passato e per i disservizi ai cittadini. Quello che posso dirti ora è che stiamo risolvendo questo annoso problema che tu hai sottolineato".