Valmontone. Viale XXV aprile: Il marciapiede che non c’è. Pedoni non tutelati
Il disastrato salvagente che dovrebbe salvaguardare la tranquillità dei pedoni rappresenta invece un disagio, un potenziale pericolo per la loro incolumità
Nella stazione ferroviaria di Valmontone transitano generalmente un cospicuo numero di pendolari, per lo più diretti alla Capitale per lavoro o studio. Viale XXV aprile è la strada che conduce alla stazione locale dei treni.
Chi pratica questo viale quotidianamente andando e tornando con passo sostenuto e mente altrove, può non cogliere la particolarità della strada, al di fuori della carreggiata, senza un ordinario marciapiede per la circolazione dei pedoni.
Quello che rimane è una parvenza di marciapiede, in uno stato di deterioramento avanzato che sembra quasi fosse considerato un reperto storico, da non toccare per un eventuale intervento di rifacimento. Il supposto salvagente, che corre lungo il viale e i giardini della stazione, è costituito da una pavimentazione di piastrelle obsolete in frantumi, e da cordoli assai consumati tanto da assumere una pendenza pericolosa per chi vi cammina.
Se a ciò si aggiunge la presenza di spazi vuoti tra le piastrelle in frammenti, si capisce come la sicurezza dei pedoni è messa a repentaglio, soprattutto delle categorie più deboli, da questa situazione annosa.
Il disastrato salvagente che dovrebbe salvaguardare la tranquillità delle centinaia di pendolari e non che percorrono il viale ogni giorno, e di chi passa solo per una passeggiata o una sosta ai giardini, rappresenta invece un disagio, un potenziale pericolo per la loro incolumità. Viale XV aprile è una strada viva, utilizzata sia dal traffico locale che da quello diretto alla stazione ferroviaria.
Avendo fiducia nella consapevolezza dell’Amministrazione locale, siamo certi che abbiano già studiato il problema, e quindi preso i provvedimenti necessari per dotare il viale della stazione di un vero marciapiede, a tutela della sicurezza dei pedoni, come da ordinaria “amministrazione”, considerando che il 50% almeno dei proventi delle multe elevate dalla Polizia municipale debba essere destinato alla sicurezza stradale.
Aggiornamento: In riferimento alla criticità dello stato del marciapiede in questione, il presidente del Consiglio Comunale, Mirko Natalizia, ha affermato, tramite facebook, che i lavori di rifacimento e messa in sicurezza della struttura inizieranno il 2 gennaio 2017.