Video di animali seviziati nei telefoni dei fratelli Bianchi, i Pm: “indole violenta costante”
Aggressioni, estorsioni, spaccio e anche animali uccisi solo per trarne una gratificazione perversa
Secondo i Pm che indagano sull’omicidio di Willy Monteiro Duarte, ucciso a calci e pugni nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020, il contenuto dei cellulari di Marco e Gabriele Bianchi dimostrerebbe “come l’indole violenta degli imputati sia una costante“.
Video e foto li ritrarrebbero mentre si esercitano in crudeltà ed efferatezze compiute su alcuni animali; nello specifico i due fratelli, avrebbero sparato a un uccello già ferito e anche a una pecora. Nel video Marco “fa fuoco sulla pecora, provocando ferite e poi la morte dell’animale in modo piuttosto cruento, causando una sofferenza ingiustificata all’animale, accanendosi su di esso come a provare piacere in quella situazione, ciò a sottolineare la bassa sensibilità dei soggetti nei confronti di quello che normalmente può considerarsi aberrante”.
Si legge negli atti riportati da la Repubblica.
Dunque, secondo i Pm, soggetti abituati a ricorrere alla violenza, che traggono gratificazione dalla sevizia, dal profilo psicologico pericoloso. I due avevano già una sfilza di denunce per aggressioni, estorsioni e spaccio di stupefacenti. Si trovano al carcere di Rebibbia e sono indagati per omicidio volontario con Mario Pincarelli e Francesco Belleggia, tutti di Artena.