Vigili del Fuoco, Candiani: “Siamo passati dalle parole ai fatti”
“In un solo anno di lavoro il Ministero dell’Interno ha aperto comandi provinciali, distaccamenti, potenziato la macchina del soccorso tecnico urgente”
Nuove sedi per i Vigili del Fuoco, assunzioni e investimenti, il bilancio del Viminale dopo un anno di lavoro. Ad esprimere soddisfazione per l'attività sin qui svolta è il sottosegretario all'Interno con delega ai Vigili del Fuoco Stefano Candiani, che precisa: "In un solo anno di lavoro il Ministero dell'Interno ha aperto comandi provinciali, distaccamenti, assegnato mezzi ma soprattutto potenziato la macchina del soccorso tecnico urgente con l'inserimento di 1500 uomini tra il 2019 e il 2020.
Un impegno annunciato e mantenuto con orgoglio e sacrificio. Il prossimo obiettivo, su cui il Ministero lavorerà, così come più volte annunciato, sarà quello dell'equiparazione salariale e previdenziale al comparto sicurezza, partendo dalla consapevolezza che i vigili del fuoco hanno una peculiarità che se negli anni non è stata loro riconosciuta, questo Ministero intende sostenere e adeguatamente remunerare.
Soddisfazioni, passi in avanti ed obiettivi centrati che sono stati possibili grazie all'impegno e alla determinazione del ministro Matteo Salvini, il quale si è adoperato per trovare le risorse necessarie da destinare al dispositivo di soccorso: un impegno che intendiamo sostenere, proseguire e rinnovare nell'attività di Governo, recuperando, ad esempio, finanziamenti oltre a quelli già in campo, per rimodernare le sedi di servizio". (Com/Lum/ Dire)