Villa Cimbrone a Ravello: sabato 24 agosto tradizione e lusso nella Festa di Mezza Estate

Partecipare alla Festa di Mezza Estate a Villa Cimbrone, significa vivere un’esperienza unica che celebra l’essenza stessa della vita mediterranea

Hotel Villa Cimbrone, Ravello

Hotel Villa Cimbrone, Ravello

Nel cuore della Costiera Amalfitana, incastonata come un gioiello tra il mare e le montagne, Villa Cimbrone a Ravello si prepara a celebrare un evento straordinario: la Festa di Mezza Estate. Sabato 24 agosto, i magnifici giardini della Villa si trasformeranno in un teatro di esperienze sensoriali, unendo la tradizione autentica della provincia italiana con l’eleganza e la raffinatezza che solo un luogo con una storia così ricca può offrire.

Sabato 24 agosto a Ravello un viaggio sensoriale tra cultura e gastronomia

La Festa di Mezza Estate a Villa Cimbrone promette di essere molto più di una semplice celebrazione; sarà un viaggio nel tempo e nello spazio, un’immersione profonda nella cultura mediterranea, valorizzata da una vista mozzafiato sulla Costa d’Amalfi. Dalle 19:30, gli ospiti saranno accolti in un’atmosfera che rievoca le antiche sagre di paese, ma con un tocco di classe inconfondibile che è la firma distintiva della famiglia Vuilleumier, custodi di Villa Cimbrone da quattro generazioni.

I giardini, ridisegnati agli inizi del Novecento con l’influenza della botanica inglese Vita Sackville-West, diventeranno il palcoscenico per giochi di abilità, musica, danze, e spettacoli di giocolieri e artisti di strada. Ogni dettaglio è curato per trasportare gli ospiti in un mondo di eleganza senza tempo, dove la semplicità della tradizione si incontra con l’arte del vivere bene.

L’arte della cucina: un omaggio alla tradizione mediterranea

Il cuore della festa sarà senza dubbio l’offerta gastronomica, una celebrazione della cucina mediterranea autentica, arricchita dalla competenza e dalla creatività dello chef Lorenzo Montoro, alla guida del ristorante stellato Michelin “Il Flauto di Pan”. Qui, ogni piatto sarà un omaggio ai sapori del territorio, preparato con ingredienti freschi e di alta qualità, molti dei quali provenienti direttamente dall’orto della Villa.

Gli ospiti potranno passeggiare tra banchi gastronomici allestiti come nelle più tradizionali sagre di paese, degustando freselle preparate al momento, pane fresco, fritti dorati, salumi saporiti e verdure raccolte dai giardini stessi di Villa Cimbrone. Non mancheranno i dolci tipici delle feste in piazza e i gelati artigianali, accompagnati dal vino con le percoche, una delle tradizioni più amate delle tavole estive campane.

Eleganza senza tempo: Villa Cimbrone tra storia e contemporaneità

Villa Cimbrone non è solo una cornice straordinaria per eventi, ma un vero e proprio simbolo dell’hotellerie italiana, dove si intrecciano storia, arte e cultura. Originariamente una villa patrizia, oggi è un albergo di lusso che conserva intatta la sua aura di fascino e mistero, arricchita dai ricordi del Grand Tour, quando artisti e intellettuali europei, trovavano rifugio tra le sue mura.

Le donne di Villa Cimbrone: Woolf, Sackville-West e Trefusis

A rendere Villa Cimbrone ancor più affascinante è la sua connessione con tre figure femminili di grande spessore: Virginia Woolf, Vita Sackville-West e Violet Trefusis. Negli anni Venti, queste tre donne straordinarie scelsero Villa Cimbrone come luogo di ritrovo, un rifugio intellettuale dove potevano condividere le loro idee, discutere di letteratura, arte e politica, e coltivare le loro amicizie e relazioni personali.

Virginia Woolf, una delle più grandi scrittrici del XX secolo, è conosciuta per le sue opere innovative come Mrs. Dalloway, Al Faro e Orlando. La Woolf ha rivoluzionato la narrativa con il suo stile di scrittura stream of consciousness, esplorando temi complessi come il tempo, la memoria e l’identità. A Villa Cimbrone, Woolf trovava ispirazione e tranquillità, circondata dalla bellezza del paesaggio e dalla compagnia di menti affini.

Vita Sackville-West, scrittrice e poetessa inglese, è nota non solo per i suoi romanzi e poesie, ma anche per il suo lavoro come botanica. Fu proprio la Sackville-West a contribuire alla creazione dei giardini di Villa Cimbrone, che riflettono il suo amore per la natura e il suo talento nella progettazione paesaggistica. La sua relazione con Virginia Woolf, che ispirò il personaggio di Orlando, è uno dei capitoli più noti della storia letteraria del Novecento.

Violet Trefusis, scrittrice e socialite inglese, è ricordata per i suoi romanzi e per la sua relazione appassionata e turbolenta con Vita Sackville-West. La Trefusis era una figura affascinante, il cui spirito libero e anticonformista si rifletteva nelle sue opere e nelle sue scelte di vita. A Villa Cimbrone, Violet trovò uno spazio dove poteva esprimere se stessa liberamente, lontano dalle restrizioni della società dell’epoca.

Il V Lounge Bar di Villa Cimbrone è dedicato proprio a queste tre straordinarie donne, un luogo dove l’arte della miscelazione prende vita in un ambiente che evoca l’atmosfera intellettuale e creativa degli anni Venti. Qui, tra cocktail classici e creazioni originali, si rinnova lo spirito di quelle conversazioni e incontri che tanto hanno influenzato la cultura europea del Novecento.

La visione di un leader: il direttore Donato Marzolla

Al timone di questa gemma dell’hotellerie italiana c’è Donato Marzolla, il direttore di Villa Cimbrone, riconosciuto come uno dei migliori direttori dell’hotellerie internazionale. Con una carriera costellata di successi in alcune delle più prestigiose strutture in Italia e nel mondo, Marzolla ha portato a Villa Cimbrone una visione di eccellenza che si riflette in ogni aspetto della gestione della Villa.

La sua leadership ha permesso a Villa Cimbrone di mantenere e rafforzare il suo status di icona del lusso, integrando la tradizione con l’innovazione, sempre con un’attenzione meticolosa ai dettagli e un rispetto profondo per la storia e la cultura del luogo.

La Famiglia Vuilleumier: custodi di un patrimonio di Bellezza

Dietro il fascino senza tempo di Villa Cimbrone c’è la dedizione della famiglia Vuilleumier, che da quattro generazioni è alla guida di questo iconico albergo. Sin dagli inizi del Novecento, la famiglia Vuilleumier ha investito passione e competenza per preservare e valorizzare Villa Cimbrone, trasformandola in uno dei simboli dell’ospitalità di lusso in Italia.

Ogni membro della famiglia ha contribuito a mantenere intatto il legame tra la Villa e il suo territorio, valorizzando le tradizioni locali e integrandole con un servizio di altissima qualità. La cura e l’eleganza con cui è stata organizzata la Festa di Mezza Estate riflettono la filosofia della famiglia Vuilleumier: offrire agli ospiti un’esperienza autentica, che rispetti la storia e la bellezza del luogo, ma che al contempo guardi al futuro con innovazione e creatività.

Un’esperienza unica nel cuore della Costiera Amalfitana

Partecipare alla Festa di Mezza Estate a Villa Cimbrone, sabato 24 agosto, non significa solo prendere parte a un evento, ma vivere un’esperienza unica che celebra l’essenza stessa della vita mediterranea. Ogni dettaglio, dai giardini fioriti alla cucina ricercata, è pensato per offrire agli ospiti una serata indimenticabile, dove tradizione e lusso si fondono in un equilibrio perfetto.

Con un costo di 150 euro a persona e la prenotazione obbligatoria, questa serata esclusiva si preannuncia come uno degli eventi più attesi dell’estate, un’occasione imperdibile per scoprire la bellezza e la cultura di uno dei luoghi più affascinanti d’Italia.

Villa Cimbrone, Via Santa Chiara, 26, 84010 Ravello

Tel. 089 857459info@villacimbrone.it