Villa Latina (FR), loculi pagati e mai consegnati: arrestato un dirigente comunale
L’uomo si sarebbe fatto consegnare somme di denaro da parte di privati cittadini attestando falsamente che erano dovute a titolo di imposte
Questa mattina, 21 gennaio, i Carabinieri del Comando Stazione di Atina, congiuntamente ai Finanzieri del Comando Gruppo Guardia di Finanza di Cassino, hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari per un dirigente dell’Ufficio Tecnico del Comune di Villa Latina.
Peculato e induzione indebita
L’uomo, di 58 anni, è ritenuto responsabile dei reati di peculato e induzione indebita a dare, o promettere, un’utilità. Questo perché, in occasione della procedura di concessione di loculi cimiteriali, si sarebbe fatto consegnare somme di denaro da parte di privati cittadini attestando falsamente che queste erano dovute a titolo di imposte. In vari casi, inoltre, a fronte del versamento del denaro, il loculo non veniva neanche assegnato formalmente ai richiedenti. L’attività, partita nel 2018, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Cassino, dopo diversi esposti presentati dalle vittime.
Arresti domiciliari
Nei confronti del dirigente comunale, già interdetto dai pubblici uffici per 12 mesi, dei riscontri investigativi successivi hanno condotto alla richiesta dell’aggravamento della misura cautelare, con quella più limitativa della libertà personale del regime degli arresti domiciliari, disposta dal Tribunale del Riesame di Roma e divenuta irrevocabile a seguito del rigetto del ricorso proposto dal funzionario alla Corte di Cassazione.