Viterbo: con il National Frutta M.O.F donate 1,64 tonnellate di cibo ai più fragili

«Il progetto Filiera solidale rappresenta un esempio tangibile di solidarietà e inclusione», ha dichiarato Rosanna Giliberto, assessore alle Politiche Sociali

locandina del progetto National Frutta M.O.F

Si chiama Filiera solidale del cibo il progetto lanciato dal Comune di Viterbo, in collaborazione con l’Università degli Studi della Tuscia, per contrastare lo spreco alimentare e aiutare le persone in difficoltà. L’iniziativa si basa su un sistema di recupero delle eccedenze alimentari invendute, ancora perfettamente consumabili, che vengono redistribuite gratuitamente ad associazioni e enti del terzo settore.

Tre le associazioni coinvolte: Viterbo con Amore, Croce Rossa Italiana – comitato di Viterbo e CaritàCoop cooperativa sociale, che nel febbraio 2024 hanno firmato un protocollo d’intesa con il Comune. I recuperi sono tracciati attraverso la piattaforma Regusto, che monitora il flusso delle eccedenze alimentari.

Il progetto

Quattro aziende della grande distribuzione partecipano al progetto: National Frutta M.O.F., Tigre (sedi di Vico Quinzano e Bagnaia) e Eurospin (Santa Barbara). Da maggio 2024 al gennaio 2025 sono state recuperate 1,64 tonnellate di cibo, prevalentemente pane, frutta e verdura.

«Il progetto Filiera solidale rappresenta un esempio tangibile di solidarietà e inclusione», ha dichiarato Rosanna Giliberto, assessore alle Politiche Sociali ed Educazione. «Aiutiamo le persone in difficoltà valorizzando una comunità sostenibile».

Clara Cicatiello, professoressa associata dell’Università della Tuscia, ha aggiunto: «Abbiamo avviato un sistema ambizioso e ben organizzato. Ora è fondamentale ampliare la rete di donatori, coinvolgendo supermercati e aziende del settore alimentare, che potranno beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge Gadda».

Per chi volesse partecipare, il Comune di Viterbo ha creato una sezione dedicata sul proprio sito istituzionale, dove è possibile trovare informazioni e il modulo per aderire all’iniziativa. Un passo concreto per ridurre lo spreco alimentare e sostenere chi ne ha più bisogno.