Viterbo, elicottero precipitato: spunta un video
A bordo era presente una telecamera che potrebbe fare chiarezza sulla morte di Lozzi e Calligaris
Emergono delle novità sulla tragica fine del generale Giangiacomo Calligaris, comandante dell'Aviazione dell'Esercito, e del tenente pilota Paolo Lozzi, 25 anni. I due militari sono morti lo scorso 23 gennaio dopo che l'elicottero sul quale viaggiavano è precipitato in una zona fra Tuscania e Monte Romano.
Secondo quanto riferisce ViterboNews 24 "nella carlinga dell'elicottero Ab 206, era allestita una piccola telecamera che riprendeva costantemente le operazioni compiute dai piloti. Dopo il recupero dei rottami del velivolo, ora custoditi in un hangar della base Aves, è stata recuperata la telecamera che, subito dopo, su disposizione della procura della Repubblica, è stata consegnata ai Carabinieri del Ris per recuperare il filmato".
Indubbiamente, questo filmato potrebbe rivelarsi di grande aiuto per lo sviluppo delle indagini. In particolare consentirebbe di stabilire "se l'Ab 206 sia precipitato dopo aver urtato i cavi della media tensione dell'Enel – continua ViterboNews24 – oppure se abbia tranciato i fili mentre era già in caduta. In quest'ultimo caso la pista dell'errore umano verrebbe soppiantata da quella del guasto tecnico o meccanico". Tuttavia c'è il rischio che la telecamera sia stata completamente distrutta a causa dello schianto dell'elicottero.
Ricordiamo che il pm Chiara Capezzuto ha aperto un fascicolo contro ignoti, ipotizzando i reati di omicidio colposo e disastro aviario, e ha assegnato la perizia sul velivolo al colonnello Marco Tedesco, del Raggruppamento aeromobili carabinieri in servizio all'aeroporto militare di Pratica di Mare. Tedesco dovrebbe consegnare la sua relazione alla magistratura entro la fine del mese di marzo. Sul caso indaga anche lo Stato Maggiore dell' Esercito.