Viterbo, indagini sul ritrovamento del feto
Indagato anche il compagno della madre 24enne
Aveva destato non poche polemiche il ritrovamento del feto di sette mesi, giovedì scorso, in un cassonetto a Viterbo.
Nel quartiere Carmine una passante, che aveva notato il feto abbandonato, ne aveva immediatamente dato comunicazione alla Polizia.
La madre, una romena di 24 anni, era stata successivamente ricoverata all’ospedale Belcolle, a causa di una grave emorragia.
In seguito al ricovero, le Forze dell’Ordine, in attesa dell’esame autoptico, avevano emesso uno stato di fermo nei confronti della ragazza.
Al momento le indagini riguardano anche il compagno della ragazza,un infermiere dell’ospedale, che, a quanto si apprende, l’avrebbe aiutata ad abortire.
I due rischiano l’accusa di infanticidio.