Viterbo, residenti di via Torricelli contro il parco giochi
I residenti chiedono al sindaco di non autorizzare la collocazione del parco giochi di fianco al Tribunale
Riceviamo e pubblichiamo:
La collocazione del parco giochi nel parcheggio di fianco al Tribunale di Santa Rosa dà origine alle stesse gravi problematiche sorte lo scorso anno e già puntualmente poste all’attenzione dell’amministrazione comunale da parte dei residenti di via Torricelli. Innanzitutto, il posizionamento a ridottissima distanza dalle abitazioni di un parco giochi attivo 8 ore continuative al giorno impedisce ai residenti qualsiasi tipo di occupazione casalinga, compreso anche il minimo riposo.
Le emissioni sonore prodotte sono abbondantemente e costantemente oltre la normale tollerabilità e risultano particolarmente dannose soprattutto per i bambini e le persone anziane, in alcuni casi malate o non autosufficienti, che vi risiedono. Inoltre, già lo scorso anno la zona è stata completamente in balia degli avventori delle giostre, che hanno dato vita a bivacco e schiamazzi fino a notte fonda, lanci di bottiglie e imbrattamenti.
La totale assenza di controllo ha fatto anche sì che le automobili venissero parcheggiate selvaggiamente lungo tutta la via e anche nel vialetto privato di accesso alle abitazioni, impedendo il transito di qualsiasi tipo di veicolo e dando vita ad una condizione di assoluto pericolo per i residenti, che, in caso di emergenza, avrebbero avuto preclusa la loro unica via di fuga tenuto conto che via Torricelli è una strada chiusa. Per questi motivi i residenti di via Torricelli hanno chiesto al Sindaco di non autorizzare la collocazione del parco giochi di fianco al Tribunale e, comunque, di disporre un attento e costante controllo da parte della Polizia Locale del rispetto della normativa da parte dei giostrai e di tutti i frequentatori del parco, affinché quest’area solitamente tranquilla non si trasformi, come già avvenuto nel 2014, in un inferno abbandonato dalle istituzioni.
I residenti di via Torricelli