Viterbo, Servizio calore Francigena: Comune convoca i sindacati
Lo annuncia in un comunicato Giancarlo Turchetti, Segretario della UIL Viterbo
Riceviamo e pubblichiamo:
"Servizio calore Francigena, il Comune di Viterbo convocherà i Sindacati e si è impegnato ad inserire in tutti i lotti della gara d’appalto – compresi Tribunale e verifica caldaie abitazioni – clausole di salvaguardia per i lavoratori". A dichiararlo è Giancarlo Turchetti, Segretario della UIL Viterbo.
"Un risultato importante – prosegue Turchetti – di cui siamo pienamente soddisfatti, apprezzando la scelta e l’atto di responsabilità fatti dall’amministrazione comunale di Viterbo e dal suo Sindaco Leonardo Michelini. Si apre ora il confronto tra Sindacati e Comune a tutela dei lavoratori che vedrà la UIL svolgere il suo ruolo fino in fondo per garantire i diritti di chi ha sempre svolto il proprio lavoro al servizio del territorio".
"La crisi – sottolinea Turchetti – morde ancor più di prima e colpisce sempre di più le famiglie di lavoratori e pensionati. E la riduzione delle ore di cassa integrazione, non solo a Viterbo ma anche a Roma, stanno ad indicare che moltissime aziende stanno chiudendo i battenti e lo stanno facendo per sempre e che numerosi bacini lavorativi, compreso quello romano, stanno manifestando chiari segni di difficoltà strutturali che impediscono il riassorbimento della forza lavoro licenziata coinvolgendo tutti i settori produttivi. Il Sindacato – conclude Giancarlo Turchetti – svolgerà il suo ruolo con forza e determinazione, sempre dalla parte del mondo del lavoro, dei cittadini e delle loro famiglie".
In precedenza, Turchetti aveva protestato per la mancata convocazione dei sindacati da parte del Comune di Viterbo, parlando di "scarso interesse dell’amministrazione comunale verso la sorte dei lavoratori che invece rischiano di perdere il posto". "La Uil – aveva scritto in un precedente comunicato Segretario Generale della UIL Viterbo – chiede di poter svolgere il suo ruolo, un ruolo che la nostra Costituzione fa proprio. Chiede di capire a quanto ammonta il costo del servizio, se c’è ancora spazio per i lavoratori oppure se questi devono essere dislocati altrove sempre all’interno della Francigena e con un’adeguata formazione professionale".
"C’è un progetto per i lavoratori – si era domandato Turchetti – o si pensa solo alla gara d’appalto per risparmiare? Il Sindacato chiede di sedersi attorno a un tavolo, discutere e garantire ai lavoratori del Servizio calore un futuro, in un periodo di crisi dove trovare nuovi sbocchi lavorativi è decisamente difficile". Adesso che è cominciato il dialogo tra Comune e sindacati dovrebbero giungere le risposte.