Viterbo, truffa a un’anziana: sottratti 7mila euro
Sono in atto indagini da parte dei Carabinieri della provincia di i Viterbo, per identificare gli autori di una singolare truffa che è stata compiuta in questi giorni nel capoluogo. In particolare un uomo, qualificatosi come avvocato, ha telefonato a casa di una signora anziana che viveva da sola avvisandola che il figlio aveva subito un incidente stradale e che per sistemare subito la situazione ed evitare problemi avrebbe dovuto versare la somma di cinquemila euro in contanti come risarcimento danni.
Nella circostanza il sedicente avvocato avrebbe anche passato al telefono della donna un uomo che, fingendo di essere il figlio, ha confermato l’accaduto chiedendo la consegna dei 5.000,00 euro ad un assistente dell’avvocato che sarebbe passato per casa a ritirare il danaro. Dopo circa mezz’ora, effettuata la consegna ad un uomo molto distinto che si era presentato a casa la signora ha ricevuto una seconda telefonata nella quale il sedicente avvocato avvertiva che sarebbero serviti ulteriori 2000,00 euro sempre come risarcimento. Anche in questa circostanza la donna ha consegnato il danaro sempre alla steso signore distinto che è tornato presso l’abitazione.
Dopo qualche ora la signora ripensando all’accaduto ha chiamato il figlio e si è accorta, confrontandosi con lui, della truffa subita. Gli investigatori consigliano, in modo particolare alle persone anziane o che vivono da sole, di non fidarsi in nessun modo di telefonate strane o che richiedono consegne di danaro ma di richiamare personalmente eventuali parenti coinvolti nella vicenda raccontata e soprattutto, in circostanze del genere, di avvertire immediatamente le forze di polizia onde poter svolgere gli opportuni accertamenti.