Yourban 2030, l’arte al servizio dell’ambiente: il progetto
Attraverso la tipologia dei materiali utilizzati, gli “ecomurales” sono in grado di assorbire e distruggere le molecole inquinanti
Come riportato da Tgcom24.mediaset.it, Yourban 2030 sta continuando a sviluppare il progetto di street art per lo sviluppo sostenibile. L’obiettivo dell’organizzazione non profit con sede a Roma, è quello di riqualificare le facciate degli edifici attraverso l’arte.
A rendere innovativa e interessante l’iniziativa, è la tipologia dei materiali utilizzati. Attraverso l’energia della luce, come accade con la fotosintesi clorofilliana, un processo catalizzatore assorbe e distrugge le molecole inquinanti.
Yourban 2030
Hunting Pollution, il murales realizzato nel quartiere Testaccio di Roma, infatti, è in grado di purificare l’aria allo stesso modo di un piccolo bosco di 30 alberi. E ancora, Urban Fragments. L’ecomurales realizzato all’ingresso della fermata della Metro B, Garbatella, da Maria Ginzburg, è in grado di assorbire ogni giorno l’equivalente degli scarichi inquinanti di sette auto. L’ecomurales è di 36 mq, ed è stata realizzata con la pittura antismog di Airlite.